lunedì 7 gennaio 2013

Toro - Le Pietre portafortuna

Le pietre portafortuna del Toro sono lo smeraldo e l'avventurina. Lo smeraldo è fondamentale per stimolare la fiducia ed alleviare ogni sensazione di ansia. L'avventurina è un quarzo molto simile alla giada, sembra curare le patologie alla gola ed alle vie respiratorie. È molto utile per placare l'ira e ha virtù rigeneranti.

domenica 6 gennaio 2013

I Chakra - I 7 centri di energia vitale del corpo umano

I Chakra - I 7 centri di energia vitale del corpo umano

Origine e significato del termine Chakra

Il termine “Cakra” che viene trasformato solitamente in “Chakra”, è di origine sanscrita e significa “ruota”, ma ci sono varie accezioni tra cui quella di “plesso” o “vortice”. È un termine utilizzato nella filosofia e nella fisiologia tradizionali indiane. Nella filosofia occidentale attuale i chakra alcune volte vengono identificati con il nome di Centri di Forza o Sensi Spirituali. In sostanza i chakra sono considerati centri simbolici del corpo umano. All’interno di questo sistema simbolico si manifesterebbe un’energia definita in vari modi. Possiamo venire a conoscenza di tale energia attraverso i vari sistemi yoga o nelle diverse tradizioni induiste, buddhiste. In ogni caso in molte tradizioni i chakra vengono associate ad una sorta di valvole energetiche. Se avviene uno squilibrio a livello di un chakra allora si determinerebbe uno squilibrio di energia nei determinati organi ad esso associato. Nelle moderne terapie naturali alternative poggiano sul concetto dei chakra come la Cristalloterapia ed il Reiki, insieme alla Riflessologia e l’Aromaterapia anche se con metodi diversi. In effetti possiamo constatare che i 7 chakra corrispondono proprio alle sette ghiandole di secrezione interna al sistema endocrino e hanno la funzione di stimolare la produzione di ormoni all’interno della ghiandola.

Il Chakra in relazione al "Fior di Loto".

I chakra vengono associati al fiore del Loto. Questo accade poiché anche se esso nasce in acque stagnanti, dà origine ad un fiore candido e di grande bellezza. Grazie a questa sua caratteristica è considerato un emblema di purezza; nonostante nasca nel fango non ha nulla di esso. Ogni “loto”, si caratterizza per avere un numero specifico di petali, un particolare “Yantra” o forma geometrica, un mantra è associato ad un elemento, ad un senso e ad un colore. Non solo gli esseri umani ma anche la gran parte degli animali ed alcune piante avrebbero sette chakra principali.
Significato e simbologia dei sette Chakra

Muladhara o Chakra della Radice
Questo centro composto da  4 petali è situato sotto l’osso Sacro. Questo chakra è l’unico che non fa parte della colonna vertebrale e corrisponde fisicamente al plesso pelvico(continua)


Questo centro sottile costituito da 6 petali ed è il solo chakra ad essere mobile (continua)


Manipura Chakra o del Plesso Solare

Questo centro chiamato Nabhi (ombelico) è composto da 10 petali e si trova nella regione corrispondente al plesso solare(continua)


Questo centro dai 12 petali si chiama Anahata ed è posizionato nella regione cardiaca, nell’asse del midollo spinale (continua)


Questo centro dai 16 petali prende il nome di Vishuddi. Esso è posto al livello della nuca, nel plesso cervicale (continua)


Questo punto è meglio conosciuto come il “Terzo Occhio” quindi gerarchicamente il più importante (continua)


Il Centro Coronale è il chakra più importante di tutti. Possiede 1000 petali ed è conosciuto con il nome di Sahasrara(continua)

sabato 5 gennaio 2013

Le coincidenze '' Deepak Chopra''

Basta prestare attenzione agli incontri più o meno casuali, alle circostanze che vi capitano.
A chi desidera andare a fondo della questione vorrei suggerire il processo della ricapitolazione: bisogna assumere la posizione dell’osservatore della propria vita e dei propri sogni, e subito connessioni, temi, immagini e coincidenze diventano più chiari. Poichè il nostro legame con l’anima universale è reso molto più evidente dall’attività onirica, questo procedimento ci consente di accedere a un nuovo livello di consapevolezza.
Alla sera, prima di addormentarvi, mettetevi seduti e immaginate di assistere alla visione di tutto ciò che vi è accaduto durante il giorno, e che viene ora proiettato sullo schermo della vostra coscienza. Considerate la vostra giornata come un film, e osservate voi stessi via via mentre vi svegliate al mattino, vi lavate i denti, fate colazione, andate a lavoro, sbrigate i vostri affari, tornate a casa, cenate …. in pratica rivedete tutti i gesti che avete compiuto.
Non dovete analizzare, valutare o formulare giudizi: limitatevi ad assistere allo spettacolo. E’ incredibile il numero di particolari che appaiono durante la proiezione della giornata, e che fino a quel momento non sono stati percepiti in maniera consapevole. Guardate le varie scene che si susseguono, e concedetevi l’opportunità di visionare con obiettività il vostro atteggiamento. Potreste così accorgervi di aver compiuto un gesto di cui siete orgogliosi oppure che vi mette in imbarazzo, ma lo scopo di tutto ciò non è dare giudizi, bensì raccogliere intuizioni circa il comportamento del protagonista, cioè il vostro sè.
Al vostro risveglio al mattino non dovrete far altro che riassumere la notte, così come avete fatto con la vostra giornata. Oltre a essere proiezioni della nostra coscienza, i sogni sono anche il modo in cui interpretiamo il sentiero della nostra vita. La meccanica del sogno e di ciò che ci accade nella cosiddetta realtà sono le stesse proiezioni dell’anima. Noi siamo semplici testimoni.
Pian piano cominciamo dunque a vedere correlazioni, immagini che si ripetono sia nei sogni sia nella vita quotidiana. E un numero più elevato di coincidenze ci fornisce una quantità maggiore di indizi. Iniziamo così a sperimentare più opportunità, e aumenta la dose di “fortuna” su cui possiamo fare affidamento. Le tracce ci forniscono la direzione che la nostra esistenza deve prendere. Grazie al processo di ricapitolazione noi individuiamo modelli ricorrenti, e sveliamo passo dopo passo il mistero della vita.
Tale processo è particolarmente utile quando si vogliono abbandonare certe abitudini negative.
Ogni giorno mettetevi seduti, immobili e in silenzio, per almeno cinque minuti e rivolgete alla vostra attenzione e al vostro cuore queste domande:
Chi sono io?
Che cosa voglio per la mia vita?
Che cosa desidero oggi dalla mia esistenza?
Lasciatevi poi andare e consentite alla vostra tranquilla voce interiore, cioè al flusso della vostra coscienza, di fornire le risposte. Fatelo ogni giorno, e rimarrete sbalorditi dal modo in cui le situazioni, le circostanze, gli eventi e le persone si organizzeranno intorno alle risposte stesse. E’ così che inizia il sincrodestino...

Le coincidenze '' Deepak Chopra''

Le tisane del benessere

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La cultura del te’ in alcuni paesi nordici come l’Inghilterra e l’Irlanda e’ antica.
Ancor oggi, per alcuni malesseri di luogo comune come il raffreddore , la tosse, l’influenza, lo stress , l’ansia si dice “ bevi un the e passa tutto”.
Non e’ a caso che la tisana curativa si chiami “herbal tea” ossia te’ di erbe.
Una tisana puo’ aiutare a riavere il proprio equilibrio.
Basta poco per aiutare il proprio corpo, mente e spirito a riavere il suo equilibrio ed una tisana al termine di una giornata e’ quello che ci vuole per badare un pochino anche a se stessi.
Ci sono diversi tipi di herbal tea o tisane che stimolano il benessere psicofisico, eccone qualcuno , tra i piu’ noti:

Te’ verde
Ottimo dopo una giornata faticosa, contro la depressione, i segni dell’eta’, il mal di testa.
Inoltre e’ un potente antiossidante e riduce il colesterolo cattivo.

Camomilla
Essendo ricca di flavonoidi e’ ottima per le sue proprieta’ sedative e contro l’insonnia .
Inoltre e’ un grande aiuto per i problemi digestivi, gli spasmi muscolari, i dolori mestruali.

Te’ di Menta
Ottima per le sue proprieta’ antinausea e vomito, utilizzata spesso contro il mal d’auto e di mare.
Inoltre e’ utile nei problemi generali di digestione e dopo una malattia, per l’estrema debolezza e/o stanchezza.

Tisana di ortica
La sua proprieta’ antianemica la rendono speciale se si vuole recuperare energia a meta’ giornata.
Inoltre l’ortica e’ anche un potente antinfiammatorio.

Tisana di timo
Ottima dopo una giornata di stress fisico e/o psichico, poiche’ le sue proprieta’ tonificanti per il sistema nervoso sono ottime.
Inoltre e’ prezioso in caso di sintomi influenzali per le sue proprieta’ antisettiche ed antibatteriche.

Tisana di finocchio
Ottima dopo una giornata pesante , aiuta a sciogliere le tossine di energia negativa.
Aiuta la digestione difficile e per assorbire i gas intestinali in eccesso.
Inoltre e’ un buon disintossicante.

Tisana di verbena
La verbena ha ottime proprieta’ calmanti, rigeneranti dello spirito e del buon umore.

Tisana di tiglio
Ottimo per rilassarsi, la sera , dopo una lunga giornata.
Le sue proprieta’ sedative agevolano il sonno.
Inoltre e’ un ottimo diuretico.

Tisana alla malva
Questa tisana e’ ottima per un buon rilassamento psicofisico.
Inoltre e’ molto utile in caso di mestruazioni dolorose e dolori in generale dovuti a tensioni .

Tisana di lavanda
Ottima dopo una giornata stressante, in caso di depressione e/o pensieri negativi ricorrenti.
Un buon rimedio anche in caso di mal di testa.

Tisana di biancospino
Ottima nel caso di ansia e stress .
Rimedio affidabile anche in caso di tachicardia, extrasistole e palpitazioni.

Come sempre, ogni problema ha la sua soluzione.
Non mi resta che augurare a tutti: buona tisana e felice rilassamento!!
http://inmodonaturale.blogspot.co.uk/2012/...-benessere.html

Risparmia sullo sbiancamento con la magia delle banane!!

Tutti vorremmo avere un sorriso smagliante, denti impeccabilmente bianchi e luminosi da poter mostrare senza timore di giudizi terzi.
Non a caso risulta essere una delle caratteristiche estetiche più ambite e ricercate.
Aiuta a migliorare la nostra autostima e sicurezza, contribuendo nel contempo a diffondere allegria nell’ambiente circostante!!


Spesso però a seguito di fattori come fumo, alimentazione, scarsa igiene, ci ritroviamo ad avere denti opachi, con tendenza all’ingiallimento.

Un semplice e curioso rimedio è sbiancare i denti con la buccia di banana!!
E’ un procedimento sano e sicuro, essendo questo frutto una meravigliosa fonte di minerali e vitamine. Naturale alternativa a gel, dentifrici e gomme “sbiancanti” che contengono sostanze abrasive.
Inoltre decisamente economico rispetto alle procedure di sbiancamento eseguite dai dentisti che, come ben sappiamo, ad ogni seduta ci alleggeriscono non di poco il portafogli!!
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ISTRUZIONI:
Lavare i denti come di norma, con un dentifricio adatto a pulirli e proteggerli.
Sbucciare una banana e tagliare la buccia in lunghe strisce. Sfregare la parte interna della buccia contro i denti con delicati movimenti circolari per 2 o 3 minuti. I minerali contenuti , come potassio e magnesio, vengono assorbiti dai vostri denti e hanno la capacità di sbiancarli.
Lavare nuovamente i denti e sciacquare a fondo per rimuovere ogni residuo lasciato dal processo


Non gettate via le vecchie bucce della banana, che possono essere riciclate.
Sono un eccellente compost minerale per le piante se vengono fatte seccare, macinate a polvere e distribuite un po’ nel terreno attorno alla pianta che si vuole fertilizzare.
Il potassio infatti stimola la fioritura.
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http://vegetarianitaliani.wordpress.com/20...a-delle-banane/

DOPO LE MANGIATE DELLE FESTE... MASTICATE!!


Gli esperti ci avevano già avvisato: masticare bene promuove una buona digestione. Quello che non ci avevano detto è che tanto più il cibo rimane in bocca, tanto più si dimagrisce. Gli psciologi dell’Università di Birmingham hanno infatti dimostrato che masticare ogni boccone per almeno 30 secondi riduce gli attacchi di fame nelle ore successive ai pasti. Questo nuovo studio svela che un’opportuna masticazione influenza anche il nostro desiderio di snack e spunti fuori pasto che possono compromettere la forma fisica.
Come già dice la dottrina macrobiotica e la saggezza popolare dei 4 angoli di mondo: MASTICARE FA BENE PER MOLTISSIMI MOTIVI, NON ULTIMO PER MANGARE MENO...

(fonte: BENESSERE BLOG)